Lo psicologo: chi è?
Lo psicologo è un professionista del benessere della persona. L'art. 3 del Codice Deontologico degli Psicologi Italiani recita: "Lo psicologo considera suo dovere accrescere le conoscenze sul comportamento umano ed utilizzarle per promuovere il benessere psicologico dell'individuo, del gruppo e della comunità.
In ogni ambito professionale opera per migliorare la capacità della persona di comprendere se stessa e gli altri e di comportarsi in maniera consapevole, congrua ed efficace...".
Lo psicologo: cosa fa?
Le attività dello Psicologo sono quelle di favorire il cambiamento, promuovere il benessere psicologico dell'individuo, del gruppo e della comunità, migliorare la capacità della persona di comprendere se stessa e gli altri, potenziare le risorse individuali o collettive.
Perché rivolgersi allo psicologo?
Nel corso della vita, di fronte a cambiamenti, scelte o eventi particolarmente stressanti, dolorosi e difficili da gestire, si può avvertire un disagio psicologico che nel tempo può compromettere la qualità della vita limitando la serenità e il benessere personale e relazionale.
Il disagio può manifestarsi sotto diverse forme. I sintomi e i problemi che generalmente vengono portati in terapia riguardano i cosiddetti disturbi d’ansia (attacchi di panico, fobie, ansia generalizzata), e quelli dell’umore (aspetti depressivi, stati di generica insoddisfazione e vissuti di forte deprivazione), forme di disadattamento e difficoltà di integrazione, vissuti di inadeguatezza, difficoltà a relazionarsi con gli altri (nella coppia, nell’ambiente di lavoro, nelle amicizie, in famiglia), difficoltà a compiere scelte di vita importanti, disturbi dell’alimentazione, …
E' in questi momenti che può essere utile rivolgersi allo psicologo. La persona può avvertire la sensazione di trovarsi in un vicolo cieco e rendersi conto che le varie soluzioni impiegate per far fronte al suo disagio non funzionano o sono poco percorribili.
Lo psicologo accompagna la persona in un percorso di conoscenza di sé e del suo modo di stare in relazione con il mondo, sostenendola nell'esplorazione di nuovi punti di vista da cui osservare il suo problema.
Per la persona, riuscire a vedere il problema con occhi diversi potrebbe significare un diverso modo di rapportarsi ad esso e rappresentare il punto da cui partire per elaborare e sperimentare soluzioni alternative maggiormente percorribili, tali da permetterle di raggiungere una condizione di maggior benessere personale.
L'intervento psicologico non si rivolge solo a persone che vivono uno stato di malessere, ma può essere richiesto anche da coloro che, pur possedendo un buon livello di benessere globale, desiderano accrescere la conoscenza di sé e degli altri con l'obiettivo di migliorare la qualità della propria vita personale e/o relazionale.